
È stato finalmente approvato il Decreto-legge 27 dicembre 2024 n. 202 o Decreto Mille proroghe, convertito con modificazioni in Legge 21 febbraio 2025, n. 15 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 202, recante disposizioni urgenti in materia di termini normativi”, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 24 febbraio 2025, ed entrata in vigore già dal 25 febbraio 2025.
La nuova legge n. 15/2025 introduce misure urgenti per estendere termini normativi, tra l’altro, nei settori chiave dell’edilizia, della P.A, delle infrastrutture e trasporti, disabilità, carriere.
Analizziamo insieme ad un team di Avvocati esperti in diritto amministrativo le novità introdotte dal predetto decreto Mille proroghe, convertito in L. n. 15/2025, ed in vigore già dal 25 febbraio 2025.
Lo Studio Legale Bertuzzi e Associati forte dell’esperienza e competenza maturata nel tempo ti consente di fare chiarezza sulle recenti novità introdotte dal decreto Mille proroghe n. 202/2024 convertito in L. n. 15/2025. Siamo qui per aiutarti a comprendere le regole dettate in codesto settore, tutelando i tuoi diritti al fine di ottenere i migliori risultati possibili. Contattaci subito e richiedi una consulenza personalizzata a te e alle tue esigenze.
Decreto Mille proroghe: permessi di costruire e SCIA
Tra le principali novità nel settore dell’edilizia privata e delle convenzioni urbanistiche di lottizzazione, i termini per l’avvio e il completamento dei lavori sono stati prorogati di sei mesi, estendendo la durata totale da 30 a 36 mesi.
Si tratta di una misura che è stata introdotta per affrontare le difficoltà legate alla carenza di materiali da costruzione, un problema che ha causato ritardi significativi nei cantieri.
La disposizione, originariamente prevista dal Decreto Ucraina del 2022 per rispondere alle emergenze del settore, è stata ulteriormente estesa con il nuovo decreto Mille proroghe.
I termini relativi a permessi edilizi e convenzioni urbanistiche sono validi fino al 30 giugno 2025.
La proroga interessa:
- i termini del D.P.R. 380/2001 per iniziare i lavori (un anno dal rilascio del Permesso di Costruire) e per completarli (tre anni);
- i termini stabiliti nelle convenzioni di lottizzazione e nei piani attuativi.
La proroga si applica anche agli interventi con SCIA e agli interventi per i quali l’ente locale ha già concesso la proroga richiesta dall’interessato.
In entrambi i casi – permessi edilizia/SCIA e convenzioni/piani attuativi – la proroga copre i titoli “rilasciati o formatisi” fino al 31 dicembre 2024 (termine che sostituisce il precedente del 30 giugno 2024).
Decreto Mille proroghe: razionalizzazione delle assunzioni nella Pubblica Amministrazione
Nel settore della Pubblica Amministrazione, le procedure di reclutamento delle amministrazioni statali, delle agenzie e degli enti pubblici, da autorizzare con apposito DPCM, dovranno concludersi entro tre anni. Alla scadenza i termini non saranno più prorogabili.
Dal 2025, le facoltà assunzionali autorizzate per le università statali hanno validità per tre anni, e non sono previste proroghe ulteriori.
Vengono estesi fino a tutto il 2025 i termini di sospensione delle prescrizioni per i contributi previdenziali e assistenziali dei dipendenti pubblici e dei titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa con le pubbliche amministrazioni.
Fino al 31.12.2025, l’avvocatura di Stato potrà avvalersi del personale non dirigenziale senza il nulla osta della Pubblica Amministrazione di appartenenza e in deroga all’attuale limite del 25%.
Decreto Mille proroghe: misure straordinarie in riferimento all’IMU e ad enti locali e aziende pubbliche
Con riferimento all’IMU, il decreto Mille proroghe prevede l’annotazione nel registro nazionale degli aiuti di Stato delle misure straordinarie adottate per contrastare il COVID-19, che dovrà essere effettuata entro il 30 novembre 2025, con sospensione delle responsabilità in caso di mancata registrazione delle predette misure straordinarie fino al 31 dicembre 2025.
Gli Enti locali e le Regioni potranno richiedere il trasferimento gratuito di immobili pubblici per progetti di riqualificazione finanziati con le risorse del PNRR fino alla fine del 2025.
Si prevede una sospensione di 24 mesi dei procedimenti di revoca dell’autorizzazione all’iscrizione dei confidi nell’albo degli intermediari, a condizione che vengano meno certi requisiti dimensionali.
Enti sanitari e aziende pubbliche calabresi avranno tempo fino al 31 marzo 2025 per approvare i bilanci pregressi all’anno 2022.
Decreto mille proroghe: disabilità
In materia di disabilità, il Decreto in esame prevede:
- il differimento dei termini afferenti alla nuova disciplina delle persone con disabilità e l’ampliamento della fase temporale e dell’ambito territoriale di sperimentazione della disciplina medesima;
- il differimento al 31 dicembre 2027 del termine di operatività della Segreteria tecnica per le politiche in materia di disabilità, conferendo ad essa nuove funzioni di supporto al Ministro per le disabilità e al Dipartimento per le politiche a favore delle persone con disabilità.
Decreto Mille proroghe: infrastrutture e trasporti
Relativamente alle infrastrutture, e nello specifico in riferimento al tunnel sub portuale di Genova, il Decreto in esame stabilisce che fino al 31 agosto 2026, il Commissario incaricato potrà assumere le determinazioni necessarie per avviare e proseguire i lavori relativi al predetto tunnel sub portuale di Genova.
Per quanto riguarda il settore dei trasporti, in riferimento alle misure per fronteggiare nel 2025 i maggiori oneri, relativi alla realizzazione degli interventi finanziati anche dal PNRR e affidati al contraente generale dalle società del gruppo ferrovie dello Stato, viene prorogato al 31 dicembre 2025, il termine per le lavorazioni eseguite o contabilizzate “per le quali sono riconosciute al contraente generale, anche in deroga a specifiche clausole contrattuali, maggiori somme a titolo di revisione dei prezzi”. Ciò significa in sintesi la possibilità di riconoscere al contraente generale maggiori somme a titolo di revisione dei prezzi, anche in deroga a specifiche clausole contrattuali.
Vengono differiti, inoltre, al 30 aprile 2025 i termini previsti da alcune disposizioni del decreto ministeriale del 2005, relativo alla sicurezza delle gallerie ferroviarie; nonché prorogata al 2025 la sospensione dell’aggiornamento biennale dell’importo delle sanzioni amministrative previste dal Codice della strada.
Decreto mille proroghe: concorsi e permessi di soggiorno
Il Decreto in esame, proroga al 31.12.2025, la validità delle graduatorie approvate nel 2023 dei concorsi per accedere al Corpo dei Vigili del Fuoco con la qualifica di vigile del fuoco direttore tecnico scientifico in determinati ambiti (chimica e biologia).
Il provvedimento proroga fino al 4 marzo 2026 la possibilità di rinnovare i permessi di soggiorno per i cittadini ucraini beneficiari di protezione temporanea.
Per costoro si introduce, altresì, la possibilità di conversione in permessi per motivi di lavoro.