Il Consiglio di Stato è recentemente intervenuto al fine di stabilire se il regime normativo da applicare per realizzare un impianto agrivoltaico, sia lo stesso previsto per il fotovoltaico (Cons. Stato sez. IV 8 settembre 2023 n. 8235).
Lo Studio Legale Bertuzzi e Associati è qui per aiutarti a capire quale sia la normativa di settore da applicare agli impianti agrivoltatici, in particolare se sia la stessa prevista per gli impianti fotovoltaici tradizionali.
Realizzare un impianto agrivoltaico: impianti agrivoltaici ed impianti fotovoltaici: definizione e differenze
Gli impianti agrivoltaici costituiscono sistemi di produzioni agricole e fotovoltaiche realizzate sul medesimo terreno. Essi sono progettati appositamente per consentire la coltivazione agricola simultanea, preservando la fertilità del terreno ed utilizzando il suolo in modo sostenibile. Da tale combinazione di produzione di energia elettrica mista a coltivazione agricola conseguono benefici non soltanto ambientali ed economici ma anche agricoli.
Gli impianti fotovoltaici tradizionali costituiscono impianti elettrici, che pur sfruttando l’energia solare con basse emissioni di CO2 nell’ambiente, possono tuttavia, a differenza degli impianti agrivoltaici, impedire la crescita della vegetazione alterando il suolo in modo permanente.
Nel contesto delle normative regionali o nazionali è importante che i progetti di impianti agrivoltaici vengano considerati in modo appropriato, tenendo conto sia delle loro caratteristiche specifiche che dei potenziali benefici ambientali ed agricoli.
Realizzare un impianto agrivoltaico: regimi normativi differenti rispetto a quelli applicati agli impianti fotovoltaici: il punto del Consiglio di Stato in una recente sentenza (Cons. Stato sez. IV 8 settembre 2023 n. 8235)
Secondo quanto già anticipato, se un progetto di impianto agrivoltaico è concepito in modo tale da preservare la capacità produttiva di un terreno agricolo contribuendo, pertanto, positivamente alla sostenibilità dell’agricoltura, allora dovrebbe essere valutato in modo differente rispetto alla realizzazione di un impianto fotovoltaico di tipo tradizionale, che come già rilevato, può impedire la crescita della vegetazione alterando il suolo in modo permanente. In tale contesto si inserisce, pienamente, la recente pronuncia del Consiglio di Stato (Cons. Stato sez. IV n. 8235/2023) la quale afferma l’inapplicabilità agli impianti di produzione di energie rinnovabili agrivoltaici delle limitazioni cui possono essere assoggettati gli impianti fotovoltaici.
In particolare, il Consiglio di Stato ha nella sentenza presa in esame confermato l’illegittimità del provvedimento di diniego di un impianto agrivoltaico (che doveva essere installato in un Comune pugliese), per impropria assimilazione degli impianti agrivoltaici a quelli fotovoltaici e ciò in linea con la prevalente giurisprudenza amministrativa di primo grado che ha ripetutamente annullato analoghi dinieghi assunti sulla base di una errata assimilazione dell’agrovoltaico al fotovoltaico (cfr. TAR Bari, sent. n. 568/2022; nonché TAR Lecce, sentenze nn. 1799/2022 e 586/22, 1267/22,
Il recente decreto-legge n. 13 del 24 febbraio 2023 recante “Disposizioni Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonche’ per l’attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune” è poi intervenuto a regolamentare e definire il quadro normativo riguardante l’ installazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili, apportando alcune integrazioni e modifiche ai precedenti D.lgs. 28/2011, D.lgs. n. 199/2021 e L. n. 34/2022 (di conversione del c.d. Decreto Energia).
Il predetto Decreto ha introdotto importanti novità per il settore agricolo sia in materia di installazione di impianti fotovoltaici, sia di impianti agro-fotovoltaici o definiti “agrivoltaici”.
Lo Studio Legale Bertuzzi e Associati forte della esperienza e competenza maturata in ambito agrivoltaico è qui per aiutarti a comprendere la normativa applicabile a questo nuovo settore in crescita. Contattaci subito e richiedi una consulenza personalizzata a te e alle tue esigenze.
Realizzare un impianto agrivoltaico: regole e criteri nella recente sentenza del Consiglio di Stato (Cons. Stato sez. IV 8 settembre 2023 n. 8235)
L’agrivoltaico, sottolinea il Consiglio di Stato nella recente sentenza in commento, è un settore di recente introduzione e in forte espansione nel nostro Paese.
I vantaggi offerti dall’agrivoltaico, tuttavia, non devono essere interpretati nel senso di ritenere questi impianti sempre e comunque consentiti in deroga al regime vincolistico. Piuttosto, come si legge nella sentenza, è necessario che le autorità chiamate ad esprimere un giudizio di compatibilità, devono tenere conto delle peculiarità tecniche delle due diverse tipologie di impianti, quello agrivoltaico e quello fotovoltaico e dei regimi giuridici differenti.
Si tratta in definitiva di una sentenza di grande rilevanza per codesto settore, poiché rappresenta il primo pronunciamento in merito alle differenze tra impianti agrivoltaici ed impianti fotovoltaici emesso dal Consiglio di Stato.
Tale sentenza rappresenta un passo significativo nel chiarire le regole e i criteri che regolano il mondo dell’agrivoltaico, fornendo una maggiore chiarezza in un settore sempre più in espansione, aprendo al contempo la strada ad ulteriori sviluppi e investimenti in questo ambito.